ARTICOLO:

 

"Perchè dovrei andare dallo Psicologo?

Mica sono matto!"  

 

Spesso questa convinzione crea molti pregiudizi e per dare una giusta risposta è importante capire cosa sia il disagio psicologico.

Stare male psicologicamente, con ripercussioni sul proprio stato di salute, non significa essere matti!

E' "normale" ed "umano" attraversare un momento di disagio, di malessere, star male, soffrire e presentare sintomi che compromettono la propria salute fisica e mentale.

Un qualsiasi evento o cambiamento nella propria esistenza (perdere il lavoro, sposarsi, avere dei figli, perdere una persona cara, divorziare, ecc) può risultare difficile da elaborare e superare da soli, in tal senso la consulenza psicologica aiuta la persona ad attenuare il disagio e i sintomi conseguenti, fino alla loro scomparsa.

Con l'aiuto dello psicologo riusciamo a migliorare notevolmente la qualità della nostra vita, prevenendo, di conseguenza, la malattia.

E' ormai superata l'idea che "solo i malati mentali o i matti vanno dallo psicologo", tale stereotipo fà parte ormai di una cultura bigotta e chiusa, orientata ad un modo prevenuto e ad un'esigenza di integrità del Sè (pensare come se fosse un problema che non mi appartiene e che non mi riguarda).  

Ma poi, cos'è la normalità? Chi può dirsi pienamente senza problemi, totalmente sano di mente, senza un ben che minimo barlume di "mattità" o stranezza? Chi è che non ha mai vissuto nella sua vita un "periodo buio", un attacco di rabbia, anche se minimo (colpendo, ad esempio, un pugno sul tavolo o urlando arrabbiati)? E questo, anche se contenuto e immediatamente gestito, non è un attacco psicotico? Quindi, cos'è la "normalità"? Chi è "normale"?

I piccoli malesseri di tutti i giorni, che ci fanno star male a tal punto da non trovare conforto in nulla, sono quelli che ci fanno soffrire a volte più di una malattia fisica.

Tutto ciò non è indice di pazzia, anzi:

 

Benvenuti nel mondo degli umani!